News

LEASING STRUMENTALE, IPER AMMORTAMENTO 250%, CATEGORIE BENI AMMISSIBILI

LEASING STRUMENTALE, IPER AMMORTAMENTO 250%, CATEGORIE BENI AMMISSIBILI

Buongiorno a tutti, sempre più spesso mi viene richiesto un chiarimento in merito a “che cosa si intende con industria 4.0″, quali beni sono ammessi all’iper ammortamento del 250%. A tal riguardo riporto sotto uno stralcio di un articolo interessante. Buona lettura.

In sintesi, i beni di cui all’allegato A si articolano su 3 macrofamiglie, che

ricalcano i pilastri su cui si regge il concetto di Industria 4.0 e sono i seguenti:

- Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati:

macchine utensili e robot dotati di precise caratteristiche di interconnessione e

integrazione automatizzata ai sistemi informatici e logistici di fabbrica o con la rete di

fornitura e che rispondano ai più recenti standard in termini di sicurezza, salute e

igiene del lavoro (nb. è necessario che le macchine siano in grado di comunicare

autonomamente tra di loro lungo la catena del valore, dando luogo a fabbriche cyber- fisiche).

- Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità: sistemi intelligenti

di misura, monitoraggio e verifica dei requisiti di qualità del prodotto e dei processi di

produzione, inclusi i sistemi di controllo delle condizioni di lavoro delle macchine, i

dispositivi per l’etichettatura, o la marcatura automatica dei prodotti, le soluzioni per

la gestione efficiente dei consumi energetici.

- Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento

dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica 4.0: postazioni di

lavoro dotate di soluzioni ergonomiche in grado di adattarle in maniera automatizzata

alle caratteristiche fisiche degli operatori, i sistemi in grado di agevolare in maniera

automatizzata e intelligente il compito dell’operatore, le interfacce uomo-macchina

intelligenti che supportano l’operatore in termini di sicurezza ed efficienza delle

operazioni.

I beni immateriali di cui all’allegato B sono invece software, sistemi,

piattaforme e applicazioni connessi a investimenti in beni materiali Industria 4.0.

Restano esclusi – tanto dal super-ammortamento quanto dall’iper- ammortamento – gli investimenti in beni materiali strumentali per i quali il decreto

del Ministro delle finanze 31 dicembre 1988, pubblicato nel supplemento ordinario

alla Gazzetta Ufficiale n. 27 del 2 febbraio 1989, stabilisce coefficienti di

ammortamento inferiori al 6,5 per cento, gli investimenti in fabbricati e costruzioni,

nonché agli investimenti in beni di cui all’allegato n. 3 annesso alla legge 28

dicembre 2015, n. 208.

Allegato A. Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da

sistemi computerizzati

Si tratta di beni strumentali con funzionamento controllato da sistemi

computerizzati e/o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti.

Si rapportano direttamente con la produzione di manufatti di vario genere

macchine utensili, beni strumentali, soluzioni per l’imballaggio e l’assemblaggio,

tecnologie additive, robot, laser, ecc.

I beni strumentali in parola devono essere dotati di una serie di caratteristiche

che li differenziano da quelli «standard», affinché possano essere iperammortizzati.

I seguenti criteri (obbligatori ed aggiuntivi) differenziano le «macchine 4.0»

(iperammortizzate) da quelle standard (superammortizzate):

Obbligatori

Tutte le macchine devono essere dotate delle seguenti caratteristiche:

1. controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC

(Programmable Logic Controller)

7

2. interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da

remoto di istruzioni e/o part program

3. integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o

con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo

4. interfacce uomo macchina semplici e intuitive

5. rispondenza ai più recenti standard in termini di sicurezza, salute e

igiene del lavoro

Aggiuntivi

1. Le macchine devono essere dotate di almeno due tra le seguenti

caratteristiche per renderle assimilabili e/o integrabili a sistemi

cyberfisici:

 sistemi di tele manutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto

 monitoraggio in continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di

processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di

processo

 caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la

modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello

svolgimento del processo

 dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente per

l’integrazione, la sensorizzazione e/o l’interconnessione e il controllo

automatico dei processi utilizzati anche nell’ammodernamento o nel

revamping dei sistemi di produzione esistenti

 filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze

chimiche e organiche, polveri con sistemi di segnalazione

dell’efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene

al processo o pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado

di avvisare gli operatori e/o fermare le attività di macchine e impianti.

Sono contemplate anche tra i beni strumentali di cui all’allegato A le

soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei

consumi energetici. Di seguito una lista di questa tipologia di beni:

 macchine utensili per asportazione;

 macchine utensili operanti con laser e altri processi a flusso di energia

(ad esempio plasma, waterjet, fascio di elettroni), elettroerosione,

processi elettrochimici;

 macchine utensili, impianti per la realizzazione di prodotti mediante

la trasformazione dei materiali e delle materie prime;

 macchine utensili per la deformazione plastica dei metalli e altri

materiali;

 macchine utensili per l’assemblaggio, la giunzione e la saldatura;

 macchine per il confezionamento e l’imballaggio;

 macchine utensili di de-produzione e re-manufacturing per recuperare

materiali e funzioni da scarti industriali e prodotti di ritorno a fine vita

(ad esempio macchine per il disassemblaggio, la separazione, la

frantumazione, il recupero chimico);

8

 robot, robot collaborativi e sistemi multi-robot;

 macchine utensili e sistemi per il conferimento o la modifica delle

caratteristiche superficiali dei prodotti e/o la funzionalizzazione delle

superfici;

 macchine per la manifattura additiva utilizzate in ambito industriale;

 macchine, strumenti e dispositivi per il carico/scarico,

movimentazione, pesatura e/o il sorting automatico dei pezzi,

dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, AGV e

sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di

riconoscimento pezzi (ad esempio RFID, visori e sistemi di visione);

 magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica;

 motrici e operatrici per la movimentazione dei pezzi.

Allegato A. Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità

I sistemi in commento si correlano con la sensorizzazione di macchine e

impianti, il monitoraggio delle condizioni di lavoro, la tracciabilità dei prodotti, la

gestione della qualità, la caratterizzazione del prodotto e dei materiali, su livelli che

vanno dal micro al macro.

Al fine di raccogliere dati utilizzabili dai sistemi di gestione di

prodotto/processo/sistema e dai sistemi di gestione del ciclo di vita del prodotto,

utilizzandoli per il controllo e/o nelle logiche di cloud e big data tipiche di Industria

4.0.

Alcuni esempi sono: macchine di misura geometrica, sistemi di monitoraggio

in-process, soluzioni per la caratterizzazione dei materiali, sistemi di marcatura e

tracciabilità, dispositivi per il monitoraggio e controllo, soluzioni per la tracciatura

dei prodotti finiti, monitoraggio e gestione dell’energia, sistemi di segnalazione

presenza di anomalie o sostanze pericolose.

Di seguito il dettaglio dei sistemi di cui al presente paragrafo:

 sistemi di misura a coordinate e non (a contatto, non a contatto, multi- sensore o basati su tomografia computerizzata tridimensionale) e

relativa strumentazione per la verifica dei requisiti micro e macro

geometrici di prodotto per qualunque livello di scala dimensionale

(dalla larga scala alla scala micro- o nano-metrica) al fine di assicurare

e tracciare la qualità del prodotto e che consentono di qualificare i

processi di produzione in maniera documentabile e connessa al

sistema informativo di fabbrica;

 altri sistemi di monitoraggio in-process per assicurare e tracciare la

qualità del prodotto e/o del processo produttivo e che consentono di

qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e

connessa al sistema informativo di fabbrica;

 sistemi per l’ispezione e la caratterizzazione dei materiali (ad esempio

macchine di prova materiali, macchine per il collaudo dei prodotti

realizzati, sistemi per prove/collaudi non distruttivi, tomografia) in

grado di verificare le caratteristiche dei materiali in ingresso o in

uscita al processo e che vanno a costituire il prodotto risultante a

9

livello macro (es. caratteristiche meccaniche) o micro (ad esempio

porosità, inclusioni) e di generare opportuni report di collaudo da

inserire nel sistema informativo aziendale;

 dispositivi intelligenti per il test delle polveri metalliche e sistemi di

monitoraggio in continuo che consentono di qualificare i processi di

produzione mediante tecnologie additive;

 sistemi intelligenti e connessi di marcatura e tracciabilità dei lotti

produttivi e/o dei singoli prodotti (ad esempio RFID-Radio

Frequency. Identification);

 sistemi di monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle

macchine (ad esempio forze, coppia e potenza di lavorazione; usura

tridimensionale degli utensili a bordo macchina; stato di componenti o

sotto-insiemi delle macchine) e dei sistemi di produzione interfacciati

con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud;

 strumenti e dispositivi per l’etichettatura, l’identificazione o la

marcatura automatica dei prodotti, con collegamento con il codice e la

matricola del prodotto stesso in modo da consentire ai manutentori di

monitorare la costanza delle prestazioni dei prodotti nel tempo e di

agire sul processo di progettazione dei futuri prodotti in maniera

sinergica, consentendo il richiamo di prodotti difettosi o dannosi;

 componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo

efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici;

 filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze

chimiche, polveri con sistemi di segnalazione dell’efficienza filtrante

e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o

pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare

gli operatori e/o fermare le attività’ di macchine e impianti;

 componenti per il monitoraggio dei consumi idrici, oltre che

energetici, nonché per la riduzione delle emissioni.

Allegato A. Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il

miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in

logica 4.0

Si tratta di dispositivi che servono per migliorare le condizioni di lavoro

dell’operatore umano e meglio integrarlo nel flusso informativo dell’azienda al fine

di migliorare le condizioni di lavoro, eliminare stress fisico/mentale e possibili

infortuni, prevenire malattie professionali, diminuire il tasso di errori, aumentare

l’efficienza dell’operatore, integrare l’operatore nei flussi di dati che attraversano

l’azienda eliminando carta e informazioni «verbali» fuorvianti.

Si tratta dei seguenti dispositivi:

 banchi e postazioni di lavoro dotati di soluzioni ergonomiche in grado

di adattarli in maniera automatizzata alle caratteristiche fisiche degli

operatori (ad esempio caratteristiche biometriche, età, presenza di

disabilità);

10

 sistemi per il sollevamento/traslazione di parti pesanti o oggetti

esposti ad alte temperature in grado di agevolare in maniera

intelligente/robotizzata/interattiva il compito dell’operatore;

 dispositivi wearable, apparecchiature di comunicazione tra

operatore/operatori e sistema produttivo, dispositivi di realtà

aumentata e virtual reality;

 interfacce uomo-macchina (HMI) intelligenti che supportano

l’operatore in termini di sicurezza ed efficienza delle operazioni di

lavorazione, manutenzione, logistica.

Allegato B. I software.

Si tratta dei beni immateriali (software, sistemi e system integration,

piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali Industria 4.0 e ai

quali – come ampiamente sopra descritto – è riconosciuta la possibilità di essere

super-ammortizzati con maggiorazione del 40% (totale 140%) solo ed

esclusivamente se collegati in maniera «di sistema» a «beni strumentali 4.0» che

hanno beneficiato dell’Iper-ammortamento.

L’allegato B si va a correlare con la parte «immateriale» di un sistema

costruito sui concetti di Industria 4.0. Esso è comprensivo di:

 Parte «cyber» del sistema cyber-fisico e comprende:

 Software

 sistemi e system integration

 piattaforme e applicazioni

 La parte immateriale è super-ammortizzabile esclusivamente se connessa a

investimenti in beni materiali «Industria 4.0» ossia quelli previsti

dall’Allegato A. Sono esclusi i servizi correlati.

Il super-ammortamento concesso per questi beni è giustificato dalla brevità

del tempo di ammortamento di tali beni 2-3 anni per gli immateriali, 6-7 per i

materiali. Di seguito il dettaglio dei software in commento:

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il dispatching delle attività e

l’instradamento dei prodotti nei sistemi produttivi;

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione della qualità a

livello di sistema produttivo e dei relativi processi;

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l’accesso a un insieme

virtualizzato, condiviso e configurabile di risorse a supporto di processi

produttivi e di gestione della produzione e/o della supply chain (cloud

computing);

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per Industrial Analytics dedicati

al trattamento ed all’elaborazione dei Big Data provenienti dalla sensoristica

IoT applicata in ambito industriale (Data Analytics & Visualization,

Simulation e Forecasting);

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni di Artificial Intelligence &

Machine Learning che consentono alle macchine di mostrare un’abilità e/o

11

attività intelligente in campi specifici a garanzia della qualità del processo

produttivo e del funzionamento affidabile del macchinario e/o dell’impianto;

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la produzione automatizzata

e intelligente, caratterizzata da elevata capacità cognitiva, interazione e

adattamento al contesto, autoapprendimento e riconfigurabilità (cybersystem);

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l’utilizzo lungo le linee

produttive di robot, robot collaborativi e macchine intelligenti per la sicurezza

e la salute dei lavoratori, la qualità dei prodotti finali e la manutenzione

predittiva;

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione della realtà

aumentata tramite Wearable device;

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per dispositivi e nuove interfacce

uomo/macchina che consentano l’acquisizione, la veicolazione e

l’elaborazione di informazioni in formato vocale, visuale e tattile;

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l’intelligenza degli impianti

cha garantiscano meccanismi di efficienza energetica e di decentralizzazione

in cui la produzione e/o lo stoccaggio di energia possono essere anche

demandate (almeno parzialmente) alla fabbrica;

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la protezione di reti, dati,

programmi, macchine e impianti da attacchi, danni e accessi non autorizzati

(cybersecurity);

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni di Virtual Industrialization che,

simulando virtualmente il nuovo ambiente e caricando le informazioni sui

sistemi cyberfisici al termine di tutte le verifiche, consentono di evitare ore di

test e fermi macchina lungo le linee produttive reali;

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione,

definizione/qualificazione delle prestazioni e produzione di manufatti in

materiali non convenzionali o ad alte prestazioni, in grado di permettere la

progettazione, la modellazione 3D, la simulazione, la sperimentazione, la

prototipazione e la verifica simultanea del processo produttivo, del prodotto e

delle sue caratteristiche (funzionali e di impatto ambientale), e/o

l’archiviazione digitale e integrata nel sistema informativo aziendale delle

informazioni relative al ciclo di vita del prodotto (sistemi EDM, PDM, PLM,

Big Data Analytics);

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione e ri- progettazione dei sistemi produttivi che tengano conto dei flussi dei materiali

e delle informazioni;

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni di supporto alle decisioni in

grado di interpretare dati analizzati dal campo e visualizzare agli operatori in

linea specifiche azioni per migliorare la qualità del prodotto e l’efficienza del

sistema di produzione;

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione e il

coordinamento della produzione con elevate caratteristiche di integrazione

delle attività di servizio, come la logistica di fabbrica e la manutenzione

(quali ad esempio sistemi di comunicazione intrafabbrica, bus di

campo/fieldbus, sistemi SCADA, sistemi MES, sistemi CMMS, soluzioni

innovative con caratteristiche riconducibili ai paradigmi dell’IoT e/o del

cloud computing);

12

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il monitoraggio e controllo

delle condizioni di lavoro delle macchine e dei sistemi di produzione

interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud,

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni di realtà virtuale per lo studio

realistico di componenti e operazioni (es. di assemblaggio), sia in contesti

immersivi o solo visuali;

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni di reverse modelling and

engineering per la ricostruzione virtuale di contesti reali;

 software, sistemi, piattaforme e applicazioni in grado di comunicare e

condividere dati e informazioni sia tra loro che con l’ambiente e gli attori

circostanti (Industrial Internet of Things) grazie ad una rete di sensori

intelligenti interconnessi.

Fabio But